Toscana, lo scontrino di una cena consumata in un ristorante di Forte dei Marmi lascia senza fiato: il conto da 15 mila euro fa girare la testa!
In Toscana, uno scontrino da capogiro ha fatto scalpore. Un gruppo di tre persone hanno scelto di cenare in uno dei ristoranti più rinomati di Forte dei Marmi, nota località di villeggiatura tra il mare e le Alpi Apuane, conosciuta per le sue lunghe spiagge e i locali di gran lusso, dove soprattutto d'estate si affollano tanti vip. Il ristorante gourmet in questione è molto noto nella cittadina marittima, anche perché ha guadagnato una stella della prestigiosa Guida Michelin, lista dei luoghi gastronomici d'eccellenza. Tra i fiori all'occhiello del locale si elenca, oltre al cibo sopraffino e alle materie prime provenienti da una fattoria locale, anche la prestigiosa cantina di vini, dove sono conservati veri e propri "gioielli" nazionali e internazionali.
Dell'altissima qualità dei vini i tre avventori se ne sono accorti al momento del conto. Sullo scontrino, oltre ai prezzi delle diverse portate, tutte nelle norma per un locale dalla qualità molto alta, si trova anche una cifra da capogiro per quel che riguarda il prezzo delle bevande: se il risotto è costato circa 21 euro a testa e il secondo di pesce, nello specifico un bel calamaretto, ha un prezzo congruo di 40 euro per singolo piatto, i vini sono costati complessivamente la bellezza di 15 mila euro! Dunque 5 mila euro a commensale.
Il locale in Toscana sorprende gli avventori con uno scontrino folle: il vino è costato 15 mila euro!
Il prezzo davvero esorbitante sarà dipeso dalla scelta un po' avventata di una o più bottiglie appartenenti a riserve prestigiose. Può succedere che un vino particolarmente pregiato raggiunga cifre incredibili. Nei ristoranti di alto livello, il sommelier è solito consigliare agli ospiti quale vino si accompagna meglio alle diverse portate che hanno ordinato. Cosa potrà mai essere successo a chi si è poi trovato a pagare il conto con quella cifra così esorbitante? Come mai è rimasto così sorpreso? Forse, si sarà dimenticato di guardare la carta dei vini e controllare il prezzo delle bottiglie di vino consigliate?
Nella foto dello scontrino da capogiro che accompagna il post, l'avventore del ristorante dai vini pregiati commenta con un laconico "ci bevo sopra per non pensarci", con tanto di emoji che soffia rabbiosa dal naso. L'importante è bere qualcosa più a buon mercato rispetto al vino sorseggiato nel locale in questione, così almeno si rientra un po' delle spese.