Il lavoro part-time è la soluzione ideale per quelle persone che hanno bisogno di un’entrata economica (seppur non particolarmente elevata) ma che devono dedicare la maggior parte della loro giornata ad impegni differenti da quelli legati all’occupazione. Un italiano sui social ci mostra quanto vengono pagate all’ora le persone che svolgono un lavoro a tempo parziale. Le cifre non sono particolarmente allettanti.
Il Giappone è un Paese che da sempre esercita un incredibile fascino su tantissime persone. Rimane ancorato alle sue millenarie tradizioni ed alla sua cultura, ma riesce a farlo pur essendo uno dei Paesi più moderni e tecnologicamente più avanzati. E, nonostante le recenti crisi e la clamorosa svalutazione dello Yen, ancora oggi appare agli occhi di tutti come un esempio perfetto di laboriosità ed efficienza.
Il fenomeno del lavoro part-time in Giappone
Riuscire a guadagnarsi dei soldi pur non avendo la possibilità di lavorare per tutta la giornata è una grande opportunità per diverse categorie di persone. Il concetto di lavoro part-time viene solitamente accostato agli studenti. Effettivamente sono proprio loro quelli che più di tutti firmano contratti di questo tipo. Ma in Giappone anche le casalinghe ed i pensionati spesso si mettono alla ricerca di lavori che, pur occupandoli per poche ore al giorno, gli permettano di arrotondare un po’.
Ed è per questo che girando tra i negozi delle grandi città giapponesi non è raro imbattersi in annunci di lavoro di questo Tipo. Sono affissi sulle vetrine o sulle bacheche di negozi e uffici che sono alla ricerca di persone disposte a lavorare alcune ore al giorno per loro. Giovanni, un italiano che da diversi anni abita in Giappone, ha notato uno di questi annunci in un fast food e ha voluto parlarci del fenomeno. Così ci svela gli stipendi e le condizioni che vengono proposte ai lavoratori part-time.
La paga oraria per lavorare in un fast food
Prima di andare a scoprire la paga, bisogna subito notare una cosa: la trasparenza della comunicazione. Nell’annuncio vengono chiaramente illustrate le condizioni: è una cosa che in Italia difficilmente vedremo mai. Ad ogni modo, il fast food in questione (punto vendita di una nota catena presente in tutto il mondo) offre uno stipendio di 970 yen all’ora. C'è la possibilità di lavorare in turni compresi tra le otto del mattino e le dieci e mezza di sera.
Parliamo quindi di circa 5,60 euro all’ora, considerando la condizione attuale dello yen. Solitamente i dipendenti part-time lavorano per 20 ore alla settimana (per gli studenti è fissato un tetto massimo di 28 ore), per un totale di 110 euro. In altre parole, lo stipendio a fine mese supera di poco i 400 euro. Va detto che quello è lo stipendio base. C'è infatti un sistema di incentivi che va a premiare chi lavora di più con una paga maggiorata.
Bisogna altresì aggiungere che la ditta che assume paga anche l’assicurazione medica del suo dipendente. Non lo fanno tutti, ma in Giappone è abbastanza comune. I contratti part-time sono uno dei segreti che permettono al Giappone di mantenere un tasso di disoccupazione davvero molto basso. Oltre ai fast food, le attività che ricercano più spesso personale part-time sono i konbini (i famosi negozi aperti 24 ore su 24) ed i ristoranti.