Un ragazzo di Catania ha condiviso sui social network un annuncio di lavoro davvero scandaloso: le condizioni di lavoro e lo stipendio offerto sono al limite dello sfruttamento.
La Sicilia si conferma essere una regione in cui la crisi lavorativa assume sfumature sempre più inquietanti. In generale, è tutto il Sud Italia a pagare le conseguenze di una situazione lavorativa sempre peggiore. Lavoro nero, stipendi da fame e condizioni pessime sembrano ormai essere diventate la normalità e la testimonianza che ci arriva da Catania sembra confermare questo trend negativo.
Oltre i titoloni dei giornali su un'Italia in cui i datori sono disperati perché non riescono a trovare lavoratori, si cela una realtà ben diversa, fatta di sfruttamento e precarietà. Alberto, un ragazzo di Catania, si è imbattuto in un annuncio di lavoro che definire assurdo è un eufemismo e lo ha condiviso sui social network, mostrando agli utenti del web le pessime condizioni e l'assurdo stipendio che offre un datore di lavoro che lo stesso giovane definisce "senza dignità".
L'annuncio di lavoro di Catania indigna il web
Iniziamo dal lavoro da svolgere. Nell'annuncio, disponibile in una famosa piattaforma per la ricerca di lavoro, il datore spiega di essere un consegnatario. Ovvero, un ragazzo che faccia le consegne. Non specifica, però, in che settore opera la sua azienda. Il datore non richiede esperienza ma soltanto il possesso della patente B, dinamicità e intraprendenza. Per la precisione, il luogo di lavoro non si trova esattamente a Catania, bensì a Paternò, un comune della città metropolitana. L'orario di lavoro va dalle 4 di mattina alle 12:30. Tutti i giorni, 7 su 7. Le consegne vengono effettuate in tutta la provincia di Catania.
Lo stipendio? 700 euro al mese. Tutto regolare, in quanto il datore afferma di offrire anche inquadramento. Evidentemente ci ha tenuto a precisarlo perché, da quelle parti, è un'eccezione inquadrare un lavoratore, piuttosto che la normalità. In totale, quindi, sono 238 ore di lavoro al mese. La paga oraria è poco meno di 3 euro all'ora. Vero e proprio sfruttamento, c'è poco da aggiungere. "Arrivati a questo punto, che vita sarebbe mai questa? Non vale neanche la pena di viverla a queste condizioni", ha commentato un utente del web indignato da questo annuncio di lavoro. In effetti, il lavoratore che accetta queste condizioni non avrebbe neanche un giorno di riposo per staccare dal lavoro e scaricare lo stress accumulato. Il nostro augurio è che il ragazzo abbia avuto il coraggio di denunciare questo annuncio anche alle autorità competenti affinché questo datore venga punito per il mancato rispetto della legge.
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