La passione per l’igiene, a volte anche maniacale, dei giapponesi è nota un po’ in tutto il mondo. Il web è pieno zeppo di video che mostrano l’incredibile livello di tecnologia di cui sono dotati i bagni nelle case giapponesi. Ma c’è anche un bagno pubblico a Tokyo che sembra davvero magico: basta girare il chiavistello per azionare un meccanismo inimmaginabile.
A tantissime persone è capitato di restare incantate mentre guardavano i video provenienti dal Giappone. Sono tanti gli aspetti della cultura del grande Paese asiatico che ci affascinano, ma anche le cose più concrete a volte ci lasciano stupiti. Pensiamo, per esempio, ai capsule hotel nipponici, oppure ai minuscoli appartamenti (c’è gente che riesce a vivere in un ambiente di soli 8 metri quadrati!) o ai bagni smart.
Gli incredibili smart wc nipponici
Il washlet, spesso chiamato anche wc tecnologico, è ormai famosissimo. È comparso sul mercato da diverse decine di anni e con il tempo ha di fatto rivoluzionato le abitudini di tantissime persone. Per chi non ne avesse mai sentito parlare, i bagni tecnologici giapponesi sembrano dei normali gabinetti, ma sono dotati di una serie di funzionalità smart che li rendono davvero incredibili agli occhi di chi non è abituato a tali livelli di tecnologia o comfort.
Tra gli optional più comuni dei water giapponesi è possibile menzionare la tavoletta riscaldata, l’apertura e la chiusura automatizzate ed il doppio getto d’acqua regolabile. Da queste parti il bidet non è mai esistito, ma questi bagni sono degli ottimi sostituti. Soluzioni del genere si possono trovare anche nei bagni pubblici: in questi casi spesso i water sono in grado di emettere suoni o musica per coprire dei rumori di cui ci si potrebbe vergognare.
Il magico bagno pubblico a Tokyo
Ma restando in ambito di bagni pubblici, questo video postato sui social netowrk dalla pagina Il mio viaggio in Giappone ci permette di conoscere un’altra magica funzionalità di questi incredibili smart wc. Grazie alla collaborazione di un grande architetto (premiato con il riconoscimento Pritzker), l’amministrazione della capitale nipponica è riuscita a creare un bagno publbico a Tokyo davvero particolare.
Il bagno ha la porta a vetri, quindi dall’esterno è possibile vedere tutto. Ma è sufficiente entrare e chiudere il chiavistello per dare il via alla magia. In pochi istanti, la porta si colorerà e diventerà impossibile guardarci dentro. Il tutto è possibile grazie ad un sensore di movimento ed alla tecnologia led. Sono molti i vantaggi che derivano da questo tipo di soluzione e non ci fermiamo solo allo stupore che possono generare.
La porta a vetri permette di capire subito se il bagno pubblico a Tokyo è libero o meno e quando è trasparente permette di rendersi conto ancora prima di entrare di qual è il livello di pulizia al suo interno. Quando la porta si colora, si difende la privacy della persona che sta usufruendo dei servizi (perché dall’esterno non si vede più nulla) e si migliora l’aspetto estetico della zona. La sera, quando sono illuminati di luce viola, verde, mango e lime, i bagni riescono ad impreziosire il paesaggio notturno di questa parte della città.