È sicuramente capitato a tutti di avvertire un certo languorino e di avere una gran voglia di pizza. Spesso queste cose accadono negli orari più assurdi e si deve rinunciare allo spuntino, ma oggi, grazie ad un distributore automatico, a Milano si può mangiare una pizza napoletana in qualsiasi momento della giornata!
Al giorno d’oggi in tantissime città italiane sono presenti i punti di ristoro aperti 24 ore su 24. Nella maggior parte dei casi si tratta dei classici distributori da quali è possibile acquistare bibite calde o fredde oppure snack di vario tipo. Ma ora a Milano c’è un distributore che fa decisamente qualcosa in più: prepara e cuoce una pizza in pochi minuti! Per sapere se il prodotto finale è all’altezza, però, dobbiamo guardare questo video.
Sei euro per una pizza napoletana al distributore automatico di Milano
Il mio viaggio Milano è la pagina Facebook creata da Filippo, un ragazzo siciliano che da ormai diversi anni vive nella metropoli lombarda. Con i suoi video ci fa scoprire vari aspetti della città ed in questo caso mostra ai suoi followers come funziona l’unico distributore automatica di pizza presente a Milano. Mentre faceva un giro a bordo del suo scooter, Filippo ha notato una strana insegna: Crono Pizza.
Scende dal mezzo e si avvicina al locale: sull’insegna c’è scritto anche “la buona pizza quando vuoi”. È un distributore automatico di pizze: impossibile non provarlo! Come nelle macchinette più moderne, il distributore è dotato di un display touchscreen che permette di selezionare la lingua ed il prodotto desiderato. Filippo opta per la Margherita, la classica pizza napoletana: seleziona l’articolo ed inserisce i 6 euro in monete nell’apposita fessura.
Giudizio positivo: meglio delle attese
Una volta inserito l’intero importo, sul display compare l’invito ad attendere perché la pizza è in preparazione. Dall’interno della macchina si sentono dei rumori: è una sensazione un po’ strana immaginarsi una pizza napoletana preparata da una sorta di robot. Sullo schermo viene mostrano il tempo che bisogna attendere: : l’attesa è di circa quattro minuti. Quando il countdown arriva allo zero, la pizza viene sfornata e messa a disposizione di Filippo già sistemata su un comodo cartone.
La prima impressione è decisamente positivo: l’aspetto sembra buono, forse migliore rispetto a quello che ci si poteva aspettare da un distributore automatico. La pizza è già tagliata a fette, quindi è perfetta anche come street food per chi la vuole mangire in movimento. L’impasto sembra discreto, il cornicione è abbastanza alto. Forse la cottura non è ottimale e la mozzarella non è filante al punto giusto, ma alla fine la pizza napoletana del distributore (che comunque rimane ad anni luce di distasnza da quella preparata da un abile pizzaiolo) porta a casa una buona sufficienza.