Milano, pranza al mercato centrale: "Tagliere di salumi e formaggi e bevande: questo è lo scontrino"

Nel settembre del 2021 è stato inaugurato il nuovo mercato centrale di Milano. Con i suoi 4.500 metri quadrati disposti su due piani rappresenta una delle più importanti realtà del panorama enogastronomico nazionale. Al suo interno è possibile trovare praticamente di tutto e sono tante le persone che scelgono si andare là anche per un pranzo o un aperitivo.

Lungo i lunghissimi corridoi del mercato centrale di Milano ci si imbatte in una trentina di botteghe. Dalla pasticceria alla birreria, passando dalla scuola di cucina, l’American Barbecue di Joe Bastianich e la sfogliatella napoletana: ci sono opzioni per tutti i tipi di palato, dai più ruspanti fino a più delicati e sofisticati. Il luogo è molto affollato: la cosa può dare un po’ di fastidio a chi è abituato alla quiete, ma se tanta gente va lì significa anche che c’è davvero della qualità.

La scelta della bottega al Mercato Centrale di Milano

Anche Filippo, il titolare della pagina Il mio viaggio a Milano, ha scelto proprio il mercato centrale per il suo pranzo. Ma invece di andare in uno dei ristoranti o dei locali presenti all’interno dell’immensa struttura, ha deciso di recarsi in un’enoteca. L’offerta della bottega, però, non si limita solo ai vini: c’è anche la possibilità di abbinare le bevute a dei sostanziosi taglieri: nel video postato su Facebook il ragazzo mostra com’è stata la sua esperienza.

Dal vocio che si sente nel filmato si può capire la quantità di persone che è presente all’interno del mercato centrale. La scelta è ricaduta sull’enoteca anche perché sembra un posto un po’ più tranquillo, ma alla fine si rivelerà molto azzeccata anche per la qualità dei prodotti e la bontà del servizio. Ovviamente, prima di dare un giudizio definitivo è necessario attendere il momento fatale, quello in cui si scopre sullo scontrino qual è la cifra da pagare.

Pranzo con tagliere e bevande: lo scontrino finale mostrato sul web

Per la prima bevuta Filippo ha optato per una bolla francese. Dopo un primo sorso arriva anche il tagliere con i salumi ed i formaggi. La porzione è abbondante e viene accompagnata da una ciotola piena di taralli e da un sacchetto di pane carasau. Sul piatto ci sono diverse tiplogie di affettato: prosciutto, lonzino e fiocco. Il reparto formaggi, invece, è composto dal Puzzone di Moena e dal Taleggio.

pranzo-al-mercato-centrale-di-milano-con-tagliere-e-calici-di-vino
Pranzo al mercato centrale di Milano con tagliere e calici di vino. Fonte: Facebook

La prova dell’assaggio è ampiamente superata: la delicatezza degli affettati si sposa alla perfezione con il gusto forte dei formaggi. I taralli ed il pane carasau sono ottimi per accompagnare i cibi presenti sul tagliere. Per il secondo calice Filippo ha deciso di provare un vino molto particolare dal caratteristico colore aranciato. Alla fine del pranzo arriva il fatidico momento del conto: sullo scontrino compare la cifra 48 euro. Sette euro per ogni calice (ne sono stati presi quattro) e venti euro per il tagliere da due persone.

Leggi anche: Mangia alla paninoteca di Joe Bastianich: ecco quanto ha speso per due panini al centro di Milano

Lascia un commento