"Donna muore preparando il caffè": l'esperta spiega l'errore da non fare con la moka per evitare il peggio. Ecco quello che c'è da sapere. I dettagli pubblicati in un video sui social.
Sul web e nei principali giornali televisivi in questi giorni è andata in rassegna una notizia davvero tragica. Stiamo parlando della morte di una donna che sarebbe morta tra le mura domestiche a causa dell'esplosione della moka. Il fatto è avvenuto a Palermo ed ha fatto subito suonare l'allarme tra le casalinghe e i casalinghi che ogni giorno si preparano il caffè con la classica moka alla napoletana. Ecco quali errori non commettere per incappare in pericoli reali.
L'esperta spiega l'errore da non fare con la moka per evitare il peggio
A raccontare il tutto, attraverso un video pubblicato sui social, ci pensa Valentina Palange, la quale posta contenuti per i suoi seguaci dal suo profilo. Oggi raccomanda qualche consiglio utile per evitare di incappare in situazioni spiacevoli tra le mura domestiche a causa della moka. In passato la stessa Valentina ha più volte mostrato video con protagonista la moka: uno strumento davvero straordinario per degustare un caffè davvero unico.
Ecco le sue proposte per un corretto utilizzo in tutta sicurezza. Per prima cosa è importante inserire la giusta quantità di acqua. Il livello non deve mai superare il livello dove è posta la valvola di sicurezza. Nel momento in cui si dovesse creare un'eccessiva quantità di vapore se è libera riesce tranquillamente a sfiatare. Al contrario, se otturata non ci riuscirà e la moka potrebbe esplodere.
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Per quanto concerne il caffè, non si dovrebbe superare la dose consigliata nel misurino. Quindi, né troppo né troppo poco ma una quantità adeguata all'imbuto. Non fare, insomma, la cosiddetta montagnetta: in questo modo si concentrerebbe troppo caffè nella parte centrale. Appiattire sì, ma senza particolare pressione.
Non ostacolare l'acqua
Il principio è sempre lo stesso. Non bisogna ostacolare il passaggio dell'acqua e permetterne il passaggio in superficie. Inoltre, è importante ricordare di non tenere per troppo tempo lo strumento sul fuoco. La moka andrebbe tolta prima del cosiddetto gorgoglio. Quando, come dicono a Napoli, inizia a "pippiare": l'onomatopea riprende proprio il suono che fa il caffè quando esce dalla moka. Una tradizione in sicurezza dunque. È bene ricordare queste semplici regole di uso comune per fare la nostra gustosa moka in sicurezza.
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