Il cerbiatto è un animale molto schivo: non si fida molto ed è difficile per gli umani riuscire ad avvicinarsi. Ma quando un uomo si impegna per salvare un animale che rischia la vita le cose possono cambiare, perché anche i cuccioli di cervo a quanto pare possono dimostrare la loro gratitudine.
Ogni anno nel mondo vengono piazzate nella natura milioni e milioni di trappole. Alcune di esse vengono costruite con dei cordini di acciaio per poter catturare i cinghiali, i cervi ed i cerbiatti che vivono nei boschi. Purtroppo sono tantissimi gli animali che rimangono vittime di questi trabocchetti creati dall’uomo, ma per fortuna qualche esemplare riesce a scampare a morte certa grazie anche all’aiuto di qualcuno dal cuore d’oro.
Il cucciolo di cervo intrappolato nel bosco viene salvato da un uomo
I cerbiatti sono i cuccioli di cervo. Sono animali molto diffusi anche dalle nostre parti e non è difficile vederne qualcuno. I loro occhioni, il muso tenero, il manto maculato e le loro movenze fanno innamorare tutti quelli che li vedono: impossibile non pensare immediatamente a Bambi, il protagonista del mitico lungometraggio di animazione della Disney uscito nel 1948. Eppure c’è chi vuole fare del male a questi cuccioli.
Come abbiamo detto, nei boschi sono presenti tantissime trappole: il cerbiatto protagonista di questo video diventato virale sui social è rimasto incastrato tra le maglie di acciaio posizionate da qualche cacciatore (o bracconiere) tra gli alberi. Per fortuna un uomo si è accorto della situazione e ha deciso di intervenire. Munito di cesoie, il signore inizia a tagliare i fili che tengono imprigionato lo sfortunato cucciolo.
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Il cerbiatto va a casa del suo salvatore per ringraziarlo
Le urla del cerbiatto fanno capire quanto sia spaventato l’animale, che non appena si rende conto di essersi liberato scappa via a tutta velocità, sparendo tra la fitta vegetazione. Ma quello che succede il giorno dopo è davvero incredibile. L’uomo apre la porta e ai piedi dei gradini che portano all’uscio vede che c’è proprio lui, il cucciolo che aveva salvato! Il cerbiatto è riuscito a rintracciare il suo salvatore ed è andato fino a casa sua per ringraziarlo.
Tra i due sembra essere nata un’amicizia. Il cerbiatto inizia a fidarsi ciecamente dell’umano che lo ha liberato e accetta la colazione che gli viene offerto con un biberon e il pranzo a base di bacche e frutta che gli viene proposto in seguito. Il cucciolo si fa accarezzare dal suo amico e dalla sua famiglia, ma le coccole umane, per quanto gradite, non possono sostituire l’amore della mamma. L’uomo lo sa e alla fine decide di riportare il piccolo tra i suoi simili.
In questo caso la storia ha avuto un lieto fine, però ci sono alcune cose che bisogna aggiungere. Quando si vede un cerbiatto da solo, se non si trova in pericolo di vita non bisogna mai intervenire. Spesso i cuccioli vengono lasciati da soli (ma non abbandonati) perché loro non emanano odore, quindi i genitori si allontanano per non attirare su di loro i predatori. La mamma torna spesso da lui per allattarlo e coccolarlo, quindi non ci si deve preoccupare. Inoltre non si deve cercare di trattare gli animali selvatici come si tratterebbe un animale domestico.