Nelle Marche, in provincia di Ancona, esiste un borgo medievale dal fascino irresistibile, considerato oggi il più d'Italia. Stiamo parlando di Corinaldo, una piccola cittadina immersa nella natura incontaminata, conosciuta come "il paese dei matti" dove storia, cultura, tradizione e sana follia si incontrano. Scopriamo insieme l'origine di questo soprannome curioso e le straordinarie bellezze di questo borgo magico.
Corinaldo: il borgo dai mille colori immerso nel verde
Corinaldo è considerato oggi uno dei borghi più belli e antichi d'Italia. L'architettura medievale, le mura merlate e le tinte pastello degli storici edifici donano a questa cittadina un'aspetto pittoresco, vivace e ricco di mille colori. Passeggiando per sue le strette vie si respira un'aria di altri tempi. L'intero paese è costruito seguendo una pianta a cerchi concentrici che racchiude al centro il cuore del paese. Le mura di cinta che lo circondano, erette nel XIV secolo, sono ancora intatte e offrono una suggestiva vista panoramica sulla campagna circostante.
Questo borgo è un raro esempio di città fortificata medievale, immersa nella natura incontaminata delle Marche. Boschi rigogliosi e colline verdeggianti caratterizzano il perimetro di questo gioiello, dove il tempo sembra essersi fermato. Il luogo ideale per gli amanti del trekking, della bicicletta e delle vacanze all'insegna della cultura. Tra i posti da visitare non possiamo non citare il Palazzo Comunale, che ospita il Museo Civico, la Pinacoteca Comunale, dove sono esposte opere di artisti marchigiani e la Loggia dei Mercanti, un elegante edificio in stile gotico di rara bellezza.
Corinaldo: Il paese dei matti
Corinaldo è soprannominato "il paese dei matti", un appellativo curioso che affonda le sue radici nel Medioevo. All'epoca, infatti, il borgo era considerato un luogo di rifugio per gli emarginati e i fuori di testa. Una leggenda narra che gruppo di matti, in fuga da un manicomio marchigiano, si rifugiò nel borgo: la loro presenza, inizialmente temuta, si rivelò invece benefica. I matti, con la loro eccentricità e il loro ingegno, contribuirono alla vivacità e al benessere del paese.
Un'eredità che oggi viene celebrata con il "Carnevale dei Matti", anche conosciuto come la Festa dei Folli, un evento folcloristico unico nel suo genere, che attira migliaia di visitatori. Durante la festa, il borgo si anima di musica, spettacoli, giochi e maschere stravaganti. Gli abitanti di Corinaldo, vestiti con abiti sgargianti e cappelli buffi, invadono le strade, dando vita ad un'atmosfera di allegria contagiosa. La "follia" di Corinaldo rappresenta la sua originalità, la sua eccentricità e il suo essere fuori dagli schemi. Un borgo unico nel suo genere, che celebra la fantasia e la creatività e diversità.
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