Chiede un piatto vuoto al cameriere, spunta lo scontrino con il prezzo: "Ma a cosa siamo arrivati?"

Chiede un altro piatto vuoto al cameriere, ma poi spunta lo strano scontrino con il prezzo. Allucinante a cosa siamo arrivati.

L'estate scorsa avevano fatto tanto clamore alcuni episodi avvenuto in diversi bar e ristoranti di tutta Italia. C'era chi faceva pagare troppo poco ai propri clienti per aumentare la competizione. Alcuni invece proponevano prodotti dal valore reale di pochi euro  ad un prezzo esorbitante che supervalutazioni oltre il 50% in più del valore. C'era poi chi addebitava servizi al cliente che fino ad ora erano considerati qualcosa che veniva sempre offerta dal ristoratore. Come ad esempio un cambio di posate o un bicchiere in più.

La conseguenza di questi episodi è stata inevitabile: sono diventati un vero e proprio "casus belli" per tanti altri ristoratori che hanno successivamente preso spunto da questi ristoranti. Da allora, infatti, fioccano continue voci dubbie sugli scontrini di diversi ristoranti d'Italia, come nel caso di questo strano scontrino di un noto ristorante italiano.

La strana voce sullo scontrino di un ristorante: 2 euro per un piatto vuoto

scontrino costo piatto
Lo scontrino con il prezzo del piatto vuoto (Fonte: TIKTOK)

Avevamo visto richiedere un costo di 2 euro per il taglio di un toast e da allora tantissimi ristoratori hanno cavalcato l'onda, aggiungendo voci talvolta dubbie per arrotondare il prezzo. Questa volta a sconvolgere i clienti è un altro ristorante italiano che ha fatto scalpore per una strana voce aggiunta sullo scontrino finale: 2 euro per avere un piatto vuoto in più. Un prezzo evidentemente considerato dal cliente fuori luogo, tanto da aver pensato di mostrare sui social tutte le voci dello scontrino, tra cui appunto quella del piato vuoto. Lo scontrino ha fatto velocemente il giro del web e ben presto sono spuntati i primi video su TikTok e su Instagram.

Sicuramente il cliente avrà le sue ragioni e il gesto di pubblicare lo scontrino sui social sarà stato probabilmente dettato da un'ingiustizia secondo lui ricevuta da parte dell'esercente. Tuttavia, andrebbe considerato il punto di vista di un ipotetico ristoratore. Sicuramente il costante aumento delle bollette e delle materie prime sta influenzando i prezzi esposti dai ristoratori. In questo modo questi ultimi si trovano a fare i conti con luce e gas alle stelle e con una costante ricerca di un prodotto di pregio per poter offrire ai proprio clienti prodotti d'eccellenza senza sacrificare la qualità. Un piatto vuoto, infatti, significa un altro piatto da dover lavare, consumando maggiore corrente elettrica ed acqua. Sicuramente casi del genere creano scontento da entrambi le parti. Il ristoratore ha perso un cliente ed il cliente ha perso probabilmente uno dei suoi ristoranti preferiti.

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