Ormai quella di lamentarsi dell’aumento dei prezzi dopo essere stati al supermercato sta diventando un’abitudine per tantissime persone. In Italia negli ultimi anni i rincari sono stati molto evidenti, ma nel resto del mondo non è che le cose vadano molto meglio. Per sapere qual è la situazione oltre oceano possiamo seguire il video di un’italiana che fa la spesa in California per una settimana: lo scontrino è a dir poco assurdo.
La voglia di vivere il sogno americano è ancora molto forte tra i giovani italiani. Ogni anno molti ragazzi e molte ragazze decidono di spiccare il volo verso gli States è vivere la loro esperienza. Qualcuno lo vuole fare per un periodo limitato di tempo, altri invece sono intenzionati a mettere radici nella terra delle opportunità. D’altronde, come ammette un cameriere che lavora a New York, gli stipendi sono decisamente più alti rispetto a quelli che si guadagnano in Italia.
Il costo della spesa in California
È assolutamente vero che gli stipendi in America sono più alti rispetto a quelli italiani, ma è altrettanto vero che il costo della vita è nettamente più alto. Una testimonianza diretta ci arriva da Alice, un’italiana che abita in California, più precisamente nella Silicon Valley, l’area che ospita le sedi delle più importanti compagnie tecnologiche americane. Quando il frigo è vuoto, anche chi vive da quelle parti deve andare al supermercato.
@mycalijourney Andiamo insieme a fare la spesa #vivereinsiliconvalley #trasferirsiallestero #italianiallestero #california #spesaalsupermercato #spesa #statiuniti
Ma fare la spesa in California può essere un po’ più complicato rispetto a quanto siamo abituati da queste parti. Come ammette Alice nel suo video pubblicato su TikTok, in America si fa davvero fatica a trovare tutto in un unico supermercato. Per comprare tutto quello che serve è necessario girare tra i vari negozi, ognuno dei quali ha delle caratteristiche ben precise. Ed il conto finale non è esattamente alla portata di tutte le tasche.
Dopo aver girato tre negozi, lo scontrino finale è da paura
La prima tappa della spesa di Alice e del compagno Pietro comincia nel Grocery Outlet: come si può intuire dal nome, i prodotti in vendita in questo negozio hanno un costo più basso, perché sono tutti in offerta. Purtroppo le offerte cambiano nel corso del tempo e spesso capita di non riuscire a trovare cose indispensabili come l’olio ed il sale. Per questo, come detto, la spesa in California si divide tra più supermercati.
Nella prima tappa sono stati spesi circa 80 dollari. Il giro prosegue nel punto vendita di una grande catena americana di supermercati: sono andati lì per uno specifico prodotto, ma non l’hanno trovato, quindi sono dovuti andare in un terzo negozio. Qui si possono comprare fiori, vino, verdura, frutta ed altri prodotti freschi. Peccato che tutto sia impacchettato nella plastica: l’ennesima conferma che in America non ci sia la stessa sensibilità che c’è in Italia sulla questione ambientale.
L’ultimo scontrino della spesa in Califronia recita 170 dollari. La spesa complessiva per una settimana o poco più è di circa 200 dollari. In realtà la coppia ha dovuto sborsare una cifra maggiore perché hanno comprato tanto vino (escluso dal conteggio precedente), visto che devono organizzare un aperitivo. E nei prossimi giorni bisognerà rimettere mano al portafogli per comprare un po’ di pesce e di carne.