Dopo un matrimonio di 63 anni, un signore anziano rimasto vedovo ripete lo stesso rito a ogni pasto per sentire la moglie ancora vicina.
Che fare dopo aver perso la moglie con cui si è rimasti sposati 63 anni? Negli Stati Uniti un signore anziano di 93 anni ha trovato un modo per stare vicino alla moglie che ha amato per una vita intera. Il vedovo ripete ad ogni pasto lo stesso rito da 11 anni, quando la moglie è morta lasciando da solo nell'ultimo tratto della sua vita.
Un matrimonio di 63 anni
Il protagonista di questa toccante storia si chiama Clarence Purvis, un signore di 93 anni che vive a Glennville, in Georgia, negli Stati Uniti. L'amore dimostrato per la sua defunta moglie Carolyn sta facendo il giro del mondo grazie ai social media. Su Instagram sono state pubblicate alcune foto di Clarence mentre pranza in un fast food con accanto la foto incorniciata della moglie. La storia d'amore tra i due innamorati ha avuto inizio nel lontano 1948. Erano anni difficili, con gli USA che stavano racimolando ancora i resti della seconda guerra mondiale. In quegli anni Clarence e Carolyn erano appena ventenni, e sono rimasti insieme per 63 lunghissimi anni, prima che la moglie venisse a mancare nel 2013.
Insieme hanno attraversato la guerra in Vietnam e le rivoluzioni hippye degli anni 60/70, la guerra del Golfo, la guerra Fredda; insieme hanno vissuto l'arrivo dei computer, hanno visto le torri gemelle crollare in televisione, i primi smartphone e i l'esplosione dei social media, che ora rendono omaggio al loro amore durato più di mezzo secolo.
Amore o pazzia?
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Dalla morte di Carolyn nel 2013, dopo 63 anni di matrimonio, il marito Clarence porta con sé la foto della moglie ovunque vada, pur di sentire la donna ancora vicina. Le immagini pubblicate su Instagram da IMC_TVV mostrano infatti il povero vedovo pranzare in una mensa (forse tavola calda, o fast food) con la fotografia incorniciata della moglie. Nella cornice che si apre a libro, ci sono due foto: una della moglie da giovane e l'altra da anziana. Clarence è vestito ancora con la divisa da lavoro che porta l'etichetta con il suo nome scritto in corsivo.
I commenti dei followers italiani della pagina IMC_TVV su Instagram si dividono ancora una volta in due. La prima parte dei commenti è riempita di smile di cuori e frasi dolci tipo "Quando vedo in giro dei nonni ancora innamorati della moglie, penso che sia vero amore". Ma più si scorre in fondo ai commenti più i commenti diventano cinici, quasi medici "Questa è demenza senile. Una patologia grave" scrive un utente. D'altronde, come scriveva Erasmo da Rotterdam nel 1500, anche l'amore è follia, e per amare, sposarsi e procreare bisogna essere almeno un po' folli. Come per gli appuntamenti al buio.