"In Italia nessuno le comprerebbe", italiana in America mostra tutte le bevande più strane: si trovano al supermercato

Una ragazza italiana negli States da ormai sei anni ha mostrato le bevande più strane per cui gli americani vanno pazzi ma che in Italia non si venderebbero mai. Allettanti o disgustose?

Gli Stati Uniti hanno da sempre il primato come Paese al mondo con la maggior quantità e varietà di cibo spazzatura, spesso con valori calorici esorbitanti e formati extra large. E non è un caso, infatti, che sia anche il Paese con la maggior percentuale di persone che soffrono di obesità. Nei loro supermercati puoi davvero trovare di tutto, comprese le bevande più strane di sempre. Le stesse che in Italia non esistono proprio (purtroppo o per fortuna? La decisione spetta a voi).

Gli americani sono abituati a bere bibite dolci e gassate ogni giorno e per questo le quantità presenti nei negozi e nei supermercati sono davvero esorbitanti. Una giovane ragazza residente negli Stati Uniti da ormai sei anni ha mostrato su TikTok le bevande americane più strane (e a tratti disgustose) che in Italia non solo non esistono, ma che anche qualora esistessero molto probabilmente nessuno comprerebbe. E i motivi sono davvero assurdi.

Le bevande americane più strane che in Italia nessuno vuole

@nadadonzelli

Oggi vi svelo le bevande piú strane vendute negli Stati Uniti😱🇺🇸#america #vitainamerica #ciboamericano

♬ original sound - Nada Donzelli

Il primo drink mostrato dalla ragazza è il più classico dei classici, ovvero una bevanda sportiva che generalmente viene bevuta proprio dagli atleti o da chi pratica sport per ritrovare le energie perse durante l’allenamento. Ciò che rende questo drink molto particolare in America è il fatto che esista di tantissimi gusti differenti. Una varietà così grande da riempire interi scaffali: ce n’è davvero per tuti i gusti.

bevande-piu-strane
@nadadonzelli nel video TikTok delle bevande più strane

La seconda tra le bevande più strane mostrate è la Capri Sun. Si tratta di un drink alla frutta che in Italia non si venderebbe mai perché strapieno di zuccheri e che i genitori americani, invece, danno ai propri bambini praticamente ogni giorno.  Insomma, una vera e propria bibita da carie ai denti, e non solo.

Che dire poi dell’aranciata all’ananas, forse il drink meno strano tra tutti quelli proposti. Una variante della più classica aranciata che richiama però il gusto dell’ananas. Anche in questo caso si tratta di una bevanda molto apprezzata in America e che, se arrivasse in Italia, sarebbe forse quella più papabile. Una bevanda che, ad ogni modo, si presenta certamente meglio della Root Bear, uno dei drink più amati dagli americani che in Italia in molti potrebbero trovare disgustosa. Perché? Semplicemente perché il gusto è un mix di vaniglia e menta non certo adatto ai palati di tutti.

E infine, una vera e propria chicca degli Stati Uniti: un energy drink allo swedish fish. Si tratta di una bevanda al gusto di una nota caramella americana alla liquirizia rossa. Una bibita dal gusto senza dubbio particolare che si adatta perfettamente ai palati degli americani ma che, in Italia, molto probabilmente finirebbe con il rimanere sugli scaffali a prendere polvere.

Lascia un commento