L’incredibile tradizione enogastronomica italiana è apprezzata in tutto il mondo. Praticamente in tutti i paesi del globo è possibile trovare almeno un locale o un ristorante specializzato nella preparazione delle nostre ricette più amate. Posti del genere si possono trovare anche in Asia. Una ragazza ha provato la colazione italiana in Corea, ma dopo aver assaggiato il babà ed altri dolci tipici ammette che i sapori non sono all’altezza del vero made in Italy.
Non è mai semplice stilare delle classifiche quando si basano su dei gusti soggettivi, però esistono diverse graduatorie che ordinano le migliori cucine del mondo. Non ci sorprende il fatto di vedere la cucina italiana sempre al primo posto, così come non è una sorpresa trovare la pizza in cima alla lista dei piatti più amati in assoluto. Il fatto che in tutte le grandi città del mondo ci siano locali che vendono prodotti della nostra tradizione, quindi, non fa altro che confermare questo gradimento.
Un pezzo di Napoli in Asia
Ilaria Sacco è una creator digitale che abita a Seul, in Corea del Sud. Ultimamente il paese asiatico è spesso protagonista dei video di creator italiani: i tanti filmati sul famoso trattamento al cuoio capelluto in quindici passaggi ne è l’esempio più lampante. Ma con questo post in particolare Ilaria ci vuole presentare un posto diverso, un posto a forti tinte tricolori. Insieme ad un’amica, infatti, è andata a scoprire il locale Amor Napoli.
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L’esterno del locale è molto carino, con una sorta di veranda: sotto l’ombra delle tende, gli avventori possono consumare al fresco i cibi ordinati. Le vetrine, invece, ricordano quelle di molte panetterie, con alcuni prodotti da forno esposti. Considerando il nome dell’esercizio, non poteva mancare una bandiera che celebra il terzo scudetto conquistato un anno fa dal Napoli di Spalletti, anch’essa ben in mostra dentro la vetrina.
Il test della colazione italiana in Corea: babà e cannolo bocciati!
Una volta varcata la soglia di ingresso, l’atmosfera diventa un po’ più disordinata. Ci sono vari banchi ed espositori su cui sono posizionati prodotti di ogni tipo di chiara ispirazione italiana. Ci sono le pizze, i dolci tipici della pasticceria italiana ed altre chicche come il panettone (che qui viene venduto durante tutto l’anno), i biscotti, i grissini e così via. Ma Ilaria e la sua amica sono lì per gustarsi una buona colazione italiana in Corea.
Per questo hanno ordinato un caffellatte, un bibitone che riproduce i colori della nostra bandiera, un babà ed un cannolo siciliano. Dopo un sorso, Ilaria dice subito che il suo caffellatte è il peggiore tra quelli che ha bevuto fino ad ora in Corea. La bevanda dell’amica Rosalba è semplicemente “non troppo dolce”. La ragazza, da buona napoletana, ha assaggiato il babà, ma dopo un morso inizia subito a fare di no con la testa. Il cannolo, che era quello su cui Ilaria puntava di più, è insapore: sa di acqua pure quello! In altre parole: la colazione italiana in Corea è stata bocciata su tutta la linea!