La Danimarca può vantare una spettacolare tradizione nel campo della pasticceria. Pur avendo dichiaratamente delle origini austriache, nel corso degli anni l’arte pasticcera danese è riuscita a crearsi una sua identità, portando alla creazione di prodotti iconici e riconosciuti in tutto il mondo. Nella Capitale danese si possono trovare tanti laboratori e rivendite di dolci. Un italiano ha deciso di provare la colazione più famosa di Copenaghen: dolci super, ma il conto è salato!
In Danimarca il mondo della pasticceria viene preso molto sul serio. Esistono dolci tipici per tutti i gusti e per ogni tipo di occasione. Tutti conoscono le cosiddette brioche danesi (o pane viennese: pare che sia stato inventato da un pasticcere danese dopo un suo viaggio nella città di Vienna), disponibili in un’infinità di varianti. Le più famose sono la brioche alla cannella, ovvero lo Snegl, il fagottino con ripieno di marzapane e burro e copertura di semi di papavero, il tebirkes, e il cestino di pasta sfoglia ripieno di crema, lo spandauer.
La tradizione della pasticceria danese
Sono molto rinomate anche le torte danesi, come ad esempio la drommekage, la torta da sogno di pan di spagna con copertura di cocco, e la flodeboller, che sotto la copertura di cioccolato nasconde una base di wafer e meringa. E i biscotti tradizionali danesi (che in realtà non sono esattamente quelli al burro che si trovano al supermercato dentro le confezioni di latta) meritano assolutamente un assaggio, ma anche di più.
@luigigramma 📍Juno the Bakery strepitoso 😍 #luigigramma #copenhagen #colazione
E per testare con mano questa grande tradizione dolciaria della Danimarca Luigi Grammauta ha deciso di provare la colazione più famosa di Copenaghen. Juno The Bakery è la pasticceria più celebre della capitale danese. La sua notorietà va ben oltre i confini nazionali ed è possibile accorgersene semplicemente passandoci davanti: al suo esterno c’è sempre la fila, quindi prima di riuscire a fare colazione c’è da aspettare un po’!
La colazione più famosa di Copenaghen: il prezzo dei dolci
Quello che ha intenzione di mettere in pratica Luigi è un gran bel test: per colazione ha ordinato ben quattro dolci diversi. La prima pasta che viene assaggiata è la treccia al cardamomo e cannella. Il giudizio di Luigi si può riassumere in tre punti: è morbidissima, è dolcissima ed è piena di zucchero. Si passa poi al Pain au chocolat: croccantissimo fuori, la pasta sfoglia all’interno è perfetta, con un ripieno di cioccolato di altissima qualità.
Il terzo dolce che viene assaggiato è la girella con crema e cannella: ottima la pasta, ma la cosa che stupisce maggiormente è il ripieno, che ricorda molto la crema catalana. L’ultimo assaggio viene riservato al bombolone con crema chantilly e fragole. Il ripieno è abbondante, leggero e ottimo, grazie anche alla confettura di fragole preparata sul momento. Ma quanto è costata questa super colazione a Copenaghen? Il conto finale non è esattamente dolce, ma molto salato: la spesa per quattro paste è stata di 20 euro. Ma ricordiamoci che la capitale danese è nella top ten delle città europee più care.