"Mi sono licenziata e ho preso il primo volo per il Vietnam: ne è valsa assolutamente la pena"

La vita è una e va vissuta appieno. Questo è il motto di quelle persone che riescono a prendere decisioni che per la maggior parte degli altri possono sembrare delle mattate, ma che invece si rivelano fonte di gioia e soddisfazione. Ne è un esempio la storia di Sofia. Un giorno ha deciso di licenziarsi per poter prendere un volo per il Vietnam e intraprendere un percorso avventuroso che non dimenticherà mai.

Ognuno di noi ha le sue passioni. C’è chi riesce a ritagliarsi del tempo da dedicare a queste passioni e chi, invece, non può fare altro che rimandare perché gli impegni gli impediscono di dare sfogo alla sua reale natura. E poi c’è chi il tempo riesce a crearselo, anche se attraverso scelte dolorose e, per qualcuno, impopolari. Sofia, titolare del profilo bysacconji_ su TikTok, ha deciso di abbandonare il suo lavoro per fare un viaggio incredibile.

Ragazza italiana si licenzia e vola in Vietnam per un’avventura indimenticabile

La ragazza si trovava in Indonesia quando ha deciso di licenziarsi per poter fare il tour in moto delle strade più pericolose dell’intero sud-est asiatico. Così, dopo aver lasciato il suo lavoro, ha preso un aereo in direzione Vietnam. Una volta scesa dal velivolo, però, ha dovuto sobbarcarsi dodici ore di autobus per arrivare alla sua prima destinazione, Hagiang. Qui ha potuto riposare un paio d’ore, ma poi era già il momento di ripartire.

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Dopo che gli sono stati consegnati una maglietta ed un casco, Sofia ed i suoi compagni di viaggio sono stati assegnati ad un driver: in tutto si parla di una comitiva di 18 persone. Il tour in moto può quindi iniziare. Durante il primo viaggio hanno percorso tantissimi chilometri, attraversando diversi piccoli villaggi ed apprezzando l’arte con cui le donne locali realizzano i tipici tappeti e i bellissimi panorami della zona.

Le tappe del tour in moto nella strada più pericolosa del sud-est asiatico

Anche quella del secondo giorno è stata una tappa lunghissima. Hanno raggiunto il confine tra il Vietnam e la Cina, incontrando anche dei bambini impegnati nel suonare i loro caratteristici strumenti a fiato. Il terzo giorno è stato percorso il tratto più disastrato dell’intero itinerario. Sofia ringrazia ancora oggi la sua scelta di lasciare la guida della sua moto al driver. Lo stesso giorno hanno anche attraversato un fiume verdissimo e diverse risaie enormi.

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Ragazza italiana percorrere in moto la strada più pericolosa del Vietnam dopo essersi licenziata. Fonte: TikTok

Il quarto e ultimo giorno c’è stato il tempo di fare un tuffo in una cascata e attraversare dei ponti che non erano esattamente il simbolo della stabilità, prima che il clima cambiasse. Prima la nebbia ha reso tutto più suggestivo, ma il seguente temporale ha un po’ rovinato il rientro ad Hagiang, dove i centauri si sono premiati con una pizza. Ogni sera, tra una tappa e l’altra, c’era spazio per il divertimento, con bevute e karaoke, d'altronde in Vietnam si mangia bene e si spende poco. Mettersi in moto la mattina seguente non è sempre stato semplice, ma ne è valsa decisamente la pena.

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