L'avvocato Massimiliano Dona ha messo in guardia i consumatori che vendono oggetti usati online: in cosa consiste la truffa del corriere.
Al giorno d'oggi sta diventando sempre più diffusa la pratica di mettere in vendita online oggetti usati. Per fare ciò esistono tantissime piattaforme create ad hoc che danno la possibilità agli utenti di pubblicare annunci di vendita. Su Internet è possibile vendere praticamente di tutto: auto, elettrodomestici, mobili e quant'altro. Tuttavia, la compravendita di beni tramite web presenta dei rischi da non sottovalutare.
Infatti, quando vendiamo o acquistiamo qualcosa online, non possiamo mai essere certi di chi sia effettivamente la persona che si trova dall'altra parte dello schermo. Alcune volte, come ci spiega l'avvoca Massimiliano Dona, specializzato in tutela dei consumatori, ci si può imbattere in malintenzionati e truffatori che si spacciano per acquirenti interessati all'acquisto del prodotto. In realtà l'unica cosa che gli interessa è spillare soldi alla gente.
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Truffa del corriere: la spiegazione dell'avvocato
Truffa del corriere. E' questo il nome dell'ennesimo inganno a cui devono stare attenti gli utenti del web che mettono in vendita online oggetti usati. L'avvocato Massimiliano Dona, in un recente video pubblicato sui suoi canali social, ha spiegato che quando si mette in vendita online un oggetto usato, si possono ricevere dei messaggi a cui bisogna stare molto attenti. In particolare, bisogna preoccuparsi quando il potenziale acquirente propone di pagare tramite corriere. Ovvero, quando il corriere passerà a ritirare il prodotto lascerà la busta con i soldi per l'acquisto.
Se si accetta questa insolita modalità di pagamento, si può incappare in una vera e propria truffa. Infatti, il proprietario del prodotto riceverà una e-mail falsa dal corriere in cui viene invitato a effettuare un pagamento come assicurazione per garantire la consegna dei soldi. Questo importo, viene spiegato nella missiva, sarà restituito una volta che il corriere consegnerà la busta con i soldi e ritirerà il bene acquistato. Inutile dire che il proprietario del bene non vedrà mai più i propri soldi e nessun corriere busserà alla sua porta. Quindi, il cittadino si ritroverà con soldi in meno sulla carta e il bene ancora invenduto. Insomma, una truffa molto ben articolata. Anche perché capire l'e-mail finta è scritta molto bene ed è difficile comprendere che è falsa. Per evitare di rimanere vittima di questa nuova truffa che si sta diffondendo per il web, il consiglio è quello di stare sempre alla larga e non rispondere agli acquirenti che propongono questa ambigua modalità di pagamento.
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