Un turista italiano in Albania ha condiviso sui social lo scontrino della cena a base di pesce a Durazzo e ha lanciato una provocazione ai ristoratori italiani.
Risale al 14 aprile lo scontrino della cena di Durazzo, in Albania, che potrebbe sollevare un polverone. Il documento fiscale è stato pubblicato sul web da un blog di viaggi con la dicitura 'il famoso scontrino albanese'. Eh già, perché ormai gli scontrini albanesi sono diventati celebri in tutta Italia. A partire dall'estate scorsa, quando l'Albania ha vissuto l'esperienza del turismo di massa proveniente dall'Italia, i social media sono stati invasi dagli scontrini dei turisti nostrani.
Trappole per turisti, prezzi ridicoli, conti allucinanti. Testimonianze contrastanti hanno popolato il web, animando una feroce discussione tra chi ritiene l'Albania una meta economica e chi, al contrario, ha riscontrato prezzi simili o anche superiori rispetto all'Italia. Ormai è passato quasi un anno dall'estate scorsa eppure la popolarità degli scontrini albanesi non vuole ancora scemare. Anzi, con l'arrivo della stagione estiva, l'interesse degli italiani per l'Albania sta tornando a crescere. E sul web sono comparsi nuovi scontrini, come quello che vi stiamo per mostrare.
La provocazione sullo scontrino della cena di pesce a Durazzo, in Albania
3.300 lek. Poco più di 30 euro in soldi nostri. Questo è il prezzo pagato dal cliente di un ristorante di pesce a Durazzo, sulla costa albanese. L'esperienza del turista italiano in questa famosa cittadina costiera albanese è stata decisamente positiva. Il rapporto qualità prezzo ottimo. Ma cosa avrà mangiato il protagonista della nostra storia? Probabilmente, viste le portate, la cena è per 2 persone. Quindi, stiamo parlando di circa 16 euro a testa. I piatti principali della serata sono stati due: seppie grigliate (9,50 euro) e frittura mista di pesce (9,75 euro). Le due pietanze sono state accompagnate da una porzione di patatine fritte (2,80 euro) e una porzione di insalata mista (4,80 euro). Da bere, i due commensali hanno scelto una bottiglia d'acqua (2,50 euro) e una birra (4 euro).
Prezzo ottimo, vero? Per gli standard italiani sicuramente sì. Per quelli albanesi siamo nella media. "Fatelo vedere ai ristoratori italiani", ha commentato un utente del web, provocando lo scontro. Ma, in realtà, da mostrare ai nostri ristoratori c'è ben poco. L'Italia e l'Albania sono Paesi vicini ma completamente diversi. Costo della vita, stipendio medio, tradizioni culinarie, cultura e religione sono diverse e, di conseguenza, imparagonabili. Mettere a confronto due realtà così distanti, da un punto di vista sociale, economico e culturale, è dannoso e deleterio. E non fa altro che alimentare uno scontro che non fa bene a nessuno. Forse è il caso di mettere da parte le 'armi' e, semplicemente, godersi l'Italia e l'Albania per quello che sono: due Paesi affascinanti.
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