Mangiare la frutta è importante perché fornisce un’ampia gamma di nutrienti fondamentali per la salute e la vitalità del nostro organismo. E poi esistono diverse varietà di frutti: ognuno può scegliere quello che preferisce. Il mango non è una delle opzioni più diffuse, ma è molto gradito. E poi in Giappone se ne può trovare una varietà unica al mondo, anche se il prezzo è altissimo.
Il mango è il frutto che nasce dalla pianta Mangifera Indica. Si tratta di una specie originaria della zona sudorientale del continente asiatico, ma oggi è coltivato in diverse parti del mondo ed il produttore numero uno è il Messico. Esistono diverse varietà di mango: alcune di loro crescono con i climi caldi, mentre altri preferiscono i climi freddi. Per questo motivo è possibile trovare questo frutto praticamente durante tutto l’anno.
Sapore e proprietà del mango
Il mango ha un gusto dolce con delle note secondarie leggermente acidule. Il suo sapore è facilmente distinguibile, ma può essere definito come una sorta di equilibrato mix tra l’ananas, la pesca e l’arancia. Può essere gustato da solo, così com’è, ma può essere impiegato anche per la preparazione di ricette dolci (frullati e gelati in primis), insalate e piatti salati. Non è raro, infatti, vederlo abbinato alla carne in alcune preparazioni elaborate.
Al di là del gusto, quando si sceglie di mangiare il mango si deve tenere conto anche di altri aspetti. Le sue proprietà infatti sono particolarmente interessanti. È davvero ricco di sali minerali e di vitamine: con cento grammi di questo frutto si copre più della metà del fabbisogno giornaliero di vitamina C. Si tratta di un’opzione consigliata a chi segue un regime alimentare ipocalorico; ha anche buone proprietà diuretiche e lassative ed aiuta a proteggere cuore e arterie.
Visualizza questo post su Instagram
La reazione dell’influencer al prezioso mango del Giappone
Ma, come detto in precedenza, i mango non sono tutti uguali. Marco Togni vive in Giappone e nel Paese del Sol Levante ha trovato un frutto davvero molto particolare. Il costo di questo super mango è di ben 160 euro: per capire se il prodotto vale una spesa del genere, l’influencer ha deciso di fare un confronto tra il frutto più costoso e quello comune che si può trovare al supermercato. La prima differenza riguarda il confezionamento.
Il mango da 160 euro viene consegnato all’interno di una confezione speciale, mentre il mango del supermercato viene venduto sfuso, quasi senza alcuna protezione. Anche l’aspetto è abbastanza differente. Il colore del supermango è un bel rosso uniforme e la sua forma a goccia è quasi lineare. Quello normale ha un colore che varia dal giallo all’arancione con qualche traccia di verde ed ha una forma decisamente irregolare.
Il test dell’assaggio: le differenze con il frutto del supermercato
Al momento del taglio vengono in evidenza altre differenze: il mango da 160 euro è decisamente più succoso e la sua polpa ha un colore più acceso. Si passa al test del gusto: il mango pagato poco più di 2 euro al supermercato viene definito buono. Ma quando Marco assaggia l’altro frutto cambia completamente espressione e dice che la differenza tra i due mango è la stessa che ci può esser tra le tagliatelle fatte in casa dalla nonna e un piatto di spaghetti che si può comprare in una stazione di servizio francese.
Ma questa differenza giustifica un prezzo del genere? Per poter dare una risposta è necessario tenere conto di alcune cose, Innanzi tutto, questo prezioso mango che si trova in Giappone non viene raccolto, ma viene lasciato cadere da solo su una rete quando raggiunge il perfetto livello di maturazione. Ogni frutto viene controllato singolarmente e solo quelli che hanno un’alta percentuale di zucchero ottengono il bollino Taiyo no Tamago, che significa uovo del sole.