Influencer mangia il tonno più raro e costoso del mondo: "In Italia non esiste", ecco come degustarlo. Davvero un alimento imperdibile per tutti gli amanti del mare. Lo spiega il noto influencer altoatesino Marco Togni. Ecco cosa sappiamo.
Il giovane Marco Togni è partito valigia alla mano e desideri nella testa qualche anno fa. Direzione? Giappone. Dal Sol Levante, con un accento unico e l'ironia sottile, racconta le mille anime di un Paese ricco di fascino, storia e soprattutto cultura. A Marco, poi, piange molto il cibo locale: stiamo parlando del sushi, che racconta in mille modi attraverso i suoi contenuti. Ecco l'ultimo pescato in rete dal suo profilo.
Influencer mangia il tonno più raro e costoso del mondo: "In Italia non esiste"
Marco soltanto qualche settimana fa era rientrato in Italia nella sua Italia. Da Vicenza aveva fatto sapere di aver mangiato uno dei migliori sushi del nostro Paese. Insomma, nonostante viva in Giappone stabilmente non aveva mai abbandonato l'anima del Sol Levante. Ormai ne conosce a pieno le armonie e i sapori: non è raro imbattersi in qualche suo commento piccato sull'argomento anche in video di altre persone. Insomma, è un vero e proprio esperto in materia.
L'ultimo suo contenuto, non a caso, è incentrato sul tonno. Una tipologia davvero unica e originale che si sviluppa soltanto in questo angolo del mondo. Si chiama Kamatoro ed è una parte del tonno vicina alle branchie: è famoso perché è considerato il tonno più raro dell'intero pianeta. "In Italia non si trova perché questo viene da Oma, nel nord del Giappone, e non viene esportato in Italia", afferma l'esperto Marco Togni.
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Ma perché i giapponesi vorrebbero tenere solo per loro queste prelibatezze? Non sarebbe meglio far fruttare questa peculiarità dei loro mari? La risposta ce la dà lo stesso Marco Togni, che ha assaggiato il tonno più raro del mondo in alcuni locali del Giappone. Solo qui, a punto. Perché fuori dallo stato non si trova. Marco ha deciso di cucinarne due versioni differenti: una la mangerà al naturale mentre l'altra verrà scottata in padella: a giudicare dalla sua reazione deve essere davvero gustoso. Anche se lui ha già la sua preferenza: "Meglio al naturale perché esalta i sentori del grasso".
Perché i giapponesi non esportano?
Lo tengono gelosamente i giapponesi perché ritengono sia il migliore. La risposta è davvero più semplice di quello che potremmo dunque aspettarci. "Nei ristoranti stellati in Giappone trovate questo di solito, non il tonno del Mediterraneo", spiega Marco Togni nel suo video illustrativo". "È un tonno raro e costoso e non ce n'è abbastanza per tutti", chiosa l'influencer. Questa parte è la più rara nel tonno stesso, dato che è una parte molto più piccola e gustosa della ventresca. Insomma, una vera e propria unicità di gusto e sapori.
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