Sembra polistirolo, ma alla fine del video scopre che è un alimento del supermercato davvero disgustoso: ecco quale di preciso. L'incredibile vicenda riguarda la produzione di un cibo molto acquistato e preferito dalle famiglie di mezzo mondo. I dettagli e il filmato.
Non è tutto oro quel che luccica. Anche se, forse, il detto che più si addice a questa incredibile vicenda è che sono le cose migliori a far più male. L'incredibile vicenda spalanca le porte all'immaginazione. Già, perché quasi nessuno si aspetta di conoscere la preparazione dietro una delle cose maggiormente scelte al supermercato. All'inizio sembra una poltiglia di polistirolo, poi si scopre cosa c'è dietro.
Sembra polistirolo, ma alla fine del video è un alimento del supermercato davvero disgustoso
Molti di noi fanno scelte consapevoli. Ma, per tutti coloro che comprano filtrando unicamente per il prezzo, c'è una cosa che dovete sapere. Alcuni alimenti, nella preparazione, non sono a monte ciò che poi si rivelano. È il caso ad esempio del surimi. Quasi nessuno conosce la preparazione che si cela dietro questo alimento.
L'occhio artificiale è entrato all'interno di una fabbrica che produce proprio il caratteristico prodotto del Sol Levante. All'inizio sembra la lavorazione di una tavoletta di polistirolo ma quello che va a prendere forma dopo qualche secondo lascia senza parole. Sembra polistirolo ma alla fine del video è un alimento davvero disgustoso.
@fai.videos13 Le secret des bâtonnets de surimi ! #surimi
L'ammasso viene messo su un nastro trasportatore e viene tritato. Una volta finita l'operazione, vengono aggiunti un po' di sale, acqua e zucchero e si miscela il composto. Al termine dell'operazione, la soluzione viene rimessa sul nastro, dove la macchina le conferirà la classica forma a mattonella e l'aggiunta del tono arancione farà il resto. Insomma, a vedere la lavorazione completa vien da chiedersi quanto siano salutari gli alimenti che mangiamo. Un dubbio che attanaglia sempre più le famiglie di mezzo mondo.
Nuoce alla salute?
Il surimi nuoce quindi alla salute? Una risposta univoca non c'è, ma a giudicare dal metodo con cui viene concepito qualche domanda legittima vien da porsela. Sarebbe dunque più semplice assumere alimenti sani, con un ciclo di produzione virtuoso e magari, ove possibile, anche a chilometro zero, favorendo la filiera locale. Il benessere psicofisico, d'altronde, passa proprio da questa serie di scelte personali consapevoli da fare anche al supermercato. Adesso che conosciamo come si produce il surimi sarà ancora la nostra scelta preferita?
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