Quante volte scrutando il cielo abbiamo avuto la fortuna di ammirare un’aquila o qualche altro splendido volatile. “Sono solo animali”, potrà dire qualcuno. Ma quel qualcuno di sicuro non ha visto quanto può essere protettiva una mamma quando c’è da difendere il cucciolo dall’attacco di un corvo.
Quando nascono i loro piccoli, le aquile mostrano un fortissimo senso genitoriale. La protezione e la cura dei cuccioli diventa il loro tratto distintivo più importante. Il loro obiettivo primario è quello di difenderli tenendoli al sicuro e fornendogli tutto quello che gli occorre per sopravvivere. Il nido viene protetto con attenzione e, se serve, anche con ferocia. Con il passare dei giorni mamma e papà aquila cercano di insegnare ai figli come diventare indipendenti, ma finché non lo saranno faranno di tutto per tenere lontano i nemici.
Simbolo di forza ed invincibilità: l’aquila è la regina dei cieli
L’aquila è un animale meraviglioso. Se il leone viene considerato il re degli animali sulla terra, il rapace può essere visto come il re degli animali che volano. Per via delle sue dimensioni, della sua grande capacità di volo, della sua velocità e della sua capacità di domare abilmente le prede, l’aquila è sempre stata vista dall’uomo come simbolo di forza ed invincibilità. Non è un caso che proprio questo grande uccello sia presente ancora oggi sulle bandiere di tanti stati.
Ovviamente è difficile fare delle generalizzazioni, perché esistono diverse specie di aquila, ma in linea di massima le caratteristiche principali dell’animale si possono riscontrare in ciascuna di esse. Ali ampie, corpo robusto, becco uncinato e potente, artigli affilatissimi: una vera macchina da guerra! Ecco perché sono davvero poche le creature che osano sfidarla. Solo qualche rapace di grandi dimensioni, il falco (che può essere visto come il concorrente numero uno) e abili predatori come gli orsi ed i ghiottoni.
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Il corvo che attacca i cuccioli nel nido fa una brutta fine
Ma per le aquile (o, per meglio dire, per gli aquilotti) ci può essere anche un’altra minaccia: i corvi. Questi uccelli solitamente non si mettono in competizione con altre specie, soprattutto quelle predatrici, però sono molto territoriali. Quando attaccano altre specie lo fanno soprattutto perché considerano quella la loro zona e intendono difenderla per proteggere i loro nidi e non perdere il cibo. In questo video il corvo se la prende con l’aquila sbagliata!
L’uccello si avventa su un nido e prende di mira un aquilotto, beccandolo e colpendolo più volte con il suo becco sul collo, poi lo afferra e lo trascina, come se volesse rapirlo. Ma arriva mamma aquila e le cose cambiano drasticamente. Il corvo tenta la fuga, ma il rapace è nettamente più forte e veloce di lui e, con l’aiuto degli altri membri della famiglia, lo raggiunge, lo agguanta e poi lo porta in volo con se tenendolo con i suoi forti artigli.
Non sappiamo che fine farà il corvo, ma possiamo intuirla: nessuno vorrebbe essere nei suoi panni! Questa storia ha una morale ben precisa: mai dare fastidio alle aquile! Sono animali intelligenti e molto forti con cui sarebbe meglio non avere problemi. E soprattutto non bisogna mai mettersi in mezzo tra un’aquila ed i suoi piccoli: il maestoso rapace non gradisce gli attacchi alla famiglia e questo documento lo dimostra molto bene!