Dopo tanti anni Biagio Antonacci ha rivelato il restroscena dietro la canzone "Vorrei cantare come Biagio Antonacci" di Simone Cristicchi. Ecco cosa è successo.
Ci sono voluti quasi 30 anni prima di sapere la verità sulla canzone tormentone del 2005 dal titolo "Vorrei cantare come Biagio Antonacci" cantata da Simone Cristicchi, e che lo stesso Cristicchi aveva definito la sua opera musicale "un tormentone involontario". Quello stesso anno il cantautore dai capelli ricci riesce a ottenere diversi riconoscimenti tra cui il trofeo come miglio artista rivelazione ai Venice Music Awards. Premi che in parte spettano anche al personaggio protagonista del suo brano più famoso: il maestro Biagio Antonacci, che però in cambio ha chiesto solo una cosa, e non si tratta dei diritti della SIAE.
Il tormentone dell'estate
Biagio Antonacci (classe 1963) e Simone Cristicchi (classe 1977) si passano più di una decade di differenza. I due artisti hanno vissuto tempi diversi e subito influenze musicali diverse, ma hanno anche molte cose in comune. Le loro vite si sono incrociate nel 2005 quando Cristicchi ha pubblicato "Vorrei cantare come Biagio Antonacci" e da allora sono rimaste legate fino ad oggi. In pochi sanno che prima di mettere in circolo la canzone Simone Cristicchi è dovuto andare di persona da Biagio Antonacci. Anche se alla fine ne è valsa la pena.
I numeri raccolti intorno alla canzone sono incredibili. Il videoclip originale pubblicato su You Tube a distanza di dieci anni dall'uscita del singolo, ha raccolto più di un milione di visualizzazioni. La canzone di Cristicchi su Antonacci ha un testo semplice ma potente, contornata da un ritornello impossibile da dimenticare. Il brano nasconde una denuncia al sistema musicale, puntando i riflettori sulla difficoltà di un artista di avere successo e restare sé stesso. Ora che Simone Cristicchi ha raggiunto la sua fame e Biagio Antonacci è entrato a far parte dell'olimpo dei cantautori italiani, finalmente si è saputa la verità sulla canzone che li lega.
L'intervista di Biagio Antonacci
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In una recente intervista Biagio Antonacci ha finalmente svelato il retroscena che si cela dietro la canzone dedicatagli da Simone Cristicchi. Nella versione dei fatti raccontata da Antonacci, i due si sono incontrati per la prima volta a Roma, ad un concerto. In quell'occasione uno sconosciuto Simone è andato da un famosissimo Biagio con la canzone registrata in un'audiocassetta. Antonacci ci pensa e gli propone di suonare la sua canzone come apertura del suo concerto "Vediamo come reagisce il pubblico, poi decidiamo". Cristicchi accetta e sale sul palco a suonare il suo brano. All'inizio qualcuno batte le mani a tempo, ma a fine canzone il pubblico canta e fa partire un boato di gioia. Il resto è storia.
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