Una turista italiana in viaggio a Budapest scopre una truffa all'interno di un ristorante. Ecco come fare per non farsi fregare: "Fare attenzione a questa cifra sullo scontrino", sottolinea l'utente. Ecco il video che spiega tutto passo dopo passo. I dettagli.
Capita spesso di andare in vacanza e doversi divincolare tra tariffe occulte e cifre esorbitanti non meglio chiarite. Grazie al mondo del web è possibile venire a capo di una tela davvero complessa di situazioni evitabili, che coinvolgono in particolare i turisti. Lo spiega nel suo ultimo video Brigida Maugeri. La donna è in vacanza a Bucarest con il compagno per celebrare una data importante della loro relazione.
Turista italiana scopre la truffa di un ristorante: ecco cosa è accaduto
La donna è in vacanza in Ungheria per festeggiare il 14esimo anniversario in compagnia del marito. Per l'occasione, hanno scelto di consumare il convivio all'interno di un ristorante vegano nella città di Budapest. Antipasto, primo e secondo: tutto come programma, con piatti d'autore che avranno sicuramente fatto leccare i baffi a tutti. Ma la sorpresa era dietro l'angolo.
![la truffa a una turista in un ristorante a Bucarest](https://trevisocinema.it/wp-content/uploads/2024/03/Progetto-senza-titolo-2o.png)
Già, perché quanto è arrivato lo scontrino è balzato all'occhio un dato interessante. Dopo aver letto l'ordine e accertata che tutto combaciasse, Brigida su Tiktok ha notato che la somma della cena era già riportata sia in euro che nella moneta locale, il fiorino.
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Incuriosita, la donna ha deciso di fare un calcolo rapido sul valore del cambio euro/fiorino. Al termine, l'amara verità. Già, perché la donna ha scoperto qualcosa di incredibile. Una truffa in piena regola. Già, perché il prezzo in euro reale era quasi del 30 percento inferiore più alto. La coppia si trovava di fronte a un raggiro in piena regola.
Occhio a questi numeri
Lo scontrino di poco più di 70 euro non rispecchiava, dunque, il conto reale, di appena 50 euro. Dunque, se vi trovate in vacanza nella capitale ungherese, date sempre uno sguardo ai numeri in fondo allo scontrino, relativi proprio alla spesa in fiorino che quella, poi, in euro.
In vacanza, si sa, è facile imbattersi in raggiri di questo tipo. Un turista ben informato, dunque, saprà segnalare la cosa ed evitare di spendere cifre ragguardevoli per le proprie cene, così da poter investire somme adatte al convivio. Basteranno pochi secondi - attraverso un semplice calcolo di conversione - per capire se il numero dello scontrino corrisponde alla realtà dei conti.
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