La frutta in Giappone è buona quanto quella italiana? Ma, soprattutto, ha lo stesso costo? Il video di questo ragazzo che compra una pesca in Giappone e poi svela il prezzo esagerato vi lascerà senza parole.
Il costo della frutta in Giappone è noto per essere significativamente più alto rispetto ad altri Paesi, questo per tutta una serie di fattori culturali, agricoli e logistici. Prima di tutto, in Giappone, la frutta è spesso considerata un regalo di lusso. La tradizione di donare frutta di alta qualità in occasioni speciali fa sì che i produttori si concentrino sulla perfezione estetica e sul sapore, aumentando i costi di produzione. Allo stesso tempo, i coltivatori giapponesi spesso adottano pratiche agricole molto scrupolose per garantire che ogni frutto sia perfetto in termini di forma, colore e gusto. Questo livello di attenzione richiede tempo, impegno e risorse, che si riflettono nei prezzi finali.
Ma ancora non è tutto, perché il Giappone è un Paese con una superficie limitata di terra arabile. Le aziende agricole devono quindi ottimizzare l'uso del terreno, spesso ricorrendo a tecniche intensive e costose per massimizzare la resa e la qualità dei raccolti. Di conseguenza, fattori come la manodopera costosa, l'uso di tecnologie avanzate e le pratiche agricole meticolose contribuiscono a incrementare i costi. Inoltre, il governo giapponese impone rigorosi standard di sicurezza alimentare e qualità, che richiedono ulteriori investimenti da parte degli agricoltori. Senza contare poi la frutta d’importazione i cui costi aumentano il prezzo finale. Perché dico tutto questo? perché il video di questo ragazzo che compra una pesca in Giappone poi svela il prezzo esagerato è il perfetto esempio.
Compra una pesca in Giappone a un prezzo esagerato: ne sarà valsa la pena?
Sofi e Ludo sono due ragazzi che amano viaggiare e pubblicare i loro video. In uno dei loro ultimi contenuti TikTok riferiti al loro viaggio in Giappone, Ludo compra una pesca e poi svela il prezzo esagerato. La pesca è indubbiamente di dimensioni notevoli, almeno quanto il pugno di un uomo adulto, proprio come mostra il protagonista del video. In più è perfettamente avvolta in una rete protettiva bianca e collocata in un contenitore di plastica monouso. Il prezzo? Ben 5 euro, un costo che lascia perplesso lo stesso ragazzo, abituato ai prezzi molto più contenuti delle pesche in Italia.
@girlandherkite_ La saga della frutta giapponese continua
Nel video, il ragazzo annusa la pesca con un’espressione nostalgica, commentando che il profumo gli ricorda le pesche della nonna. Ma subito dopo arriva il momento dell’assaggio e dopo un paio di morsi ecco il giudizio: la pesca è buona, con un gusto delicato ma alla fine della fiera non ne vale la pena. Il prezzo di 5 euro non giustifica l'acquisto, specialmente se si paragona questa pesca alle pesche italiane, che considera superiori sia in termini di sapore che di rapporto qualità-prezzo.