Fare la spesa a Bologna è diventato insostenibile: ecco la testimonianza di una ragazza che ha condiviso la sua esperienza sui social
L'Italia è un Paese in continua trasformazione dove ogni giorno la società vive esperienze ed è protagonista di episodi che lasciano il segno. Negli ultimi anni si è parlato molto della vita nelle grandi città, come Milano e Roma, divenuta insostenibile. Tale situazione, però, riguarda anche altri posti fino ad oggi ritenuti immuni. Un esempio è Bologna. Sui social, una ragazza ha condiviso un video in cui ha spiegato di aver fatto la spesa al supermercato al costo di 40 euro per l'acquisto di 10 prodotti.
Fare la spesa a Bologna: l'esperienza raccontata sui social
Fare la spesa richiede attenzione soprattutto quando bisogna capire qual è l'offerta da non farsi scappare. Una ragazza ha raccontato la sua esperienza attraverso un video su Tik Tok in cui ha riferito di aver fatto la spesa a Bologna ed aver acquistato 10 prodotti per un totale di 40 euro. L'utente ha fatto la lista di ciò che ha comprato: albicocche, pomodorini, zucchine, prugne ed altri beni alimentari e non solo. La diretta interessata ha tenuto a sottolineare che la spesa non è neanche di alta qualità ed è rimasta esterrefatta di quanto sta succedendo anche in una città come Bologna, considerata economica.
@camillaserioli_ Ma quanto costa fare la spesa a Bologna?
Consigli per fare la spesa
Nel 2024 è necessario tenere a mente consigli utili per fare una spesa corretta ed economica. Secondo esperti si possono fare acquisti buoni senza eccedere nel prezzo L'importante è capire quando un prodotto è fresco e il costo alto non è sinonimo di maggiore qualità. Prima ancora è necessario fare la propria lista così da arrivare al supermercato o nei vari negozi preparati. A tal proposito si consiglia di stilare un elenco e di fare una spesa più grande settimanalmente. In questo modo ci si può organizzare con pranzi e cene da preparare senza incorrere nel rischio di fare sprechi. Una volta fatti gli acquisti, si passa alla fase di conservazione.
Come conservare i prodotti
Bisogna capire in che modo predisporre la spesa nelle varie dispense in cucina nel ripostiglio, sfruttando le diverse temperature che si differenziano dal quella del frigorifero. Inoltre, anche al suo interno la temperatura cambia a seconda dello scompartimento: nel primo ripiano dall'alto, si conservano formaggi stagionati, avanzi di vario tipo che devono essere contenuti all'interno di recipienti di plastica o di vetro; nel secondo ripiano, invece, vanno messi latticini, dolci, marmellate, carni cotte, minestroni e i vari prodotti che hanno sulla confezione la scritta “dopo l’apertura conservare in frigorifero”; nel terzo ripiano andranno carne e pesce; nel quarto ripiano o nei cassettoni vanno conservate frutta e verdura negli appositi sacchetti di carta. Infine, nei punti più caldi del frigorifero andranno inseriti l'acqua, le salse, le uova e il burro.