Baby sitter a New York confessa quanto guadagna al mese: "Pensate che vivo in casa con loro"

L’Italia ha alle sue spalle una lunghissima storia di emigrazione. Nel giro di poco più di un secolo circa trenta milioni di persone hanno lasciato il Bel Paese per cercare lavoro e fortuna al di fuori dei confini nazionali. Gli Stati Uniti sono stati da sempre una delle mete più gettonate e ancora oggi gli USA attirano tantissimi connazionali. Una ragazza che fa la baby sitter a New York confida ad un influencer il suo guadagno mensile: cifre alte, ma…

Tanti ragazzi e tante ragazze scelgono di fare i bagagli e partire, alla ricerca del sogno americano. Gli Stati Uniti vengono ancora percepiti da molti come la terra delle opportunità: l’entusiasmo iniziale a volte si scontra con la dura realtà. Qualcuno si arrende e decide di rientrare o di prendere un’altra strada, ma c’è anche chi riesce ad inserirsi e a vivere la sua vita oltre oceano. E ognuno di loro vive la propria esperienza.

Le esperienze dei ragazzi italiani negli Stati Uniti

Come detto, sono tantissimi gli italiani che nel corso degli anni hanno deciso di lasciare il suolo natio per andare all’estero. Dopo il boom a cavallo tra l’ottocento ed il novecento, il flusso emigratorio aveva rallentato i ritmi, ma nell’ultimo periodo c’è stata una nuova accelerazione. I motivi sono tanti e spesso i ragazzi che partono dicono di aver preso questa decisione perché in Italia i giovani non hanno il giusto spazio e le prospettive di carriera sono praticamente nulle.

 

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E poi l’esperienza in un paese diverso, un paese che è sempre stato dipinto come affascinante e ricco di opportunità, è senza dubbio attraente. Ecco perché il numero dei giovani che lasciano l’Italia per andare negli Stati Uniti non tende a diminuire. Piero Armenti, noto imprenditore che vive ormai da diversi anni a New York, ha incontrato alcuni connazionali per conoscere la loro storia negli States. Queste le parole di un cameriere che lavora nella Grande Mela.

I guadagni della baby sitter a New York: la cifra sembra alta, ma forse non lo è davvero

La protagonista di questa intervista pubblicata dal Armenti sui suoi profili social è una ragazza italiana che attualmente lavora come baby sitter a New York. Senza tanti giri di parole, l’influencer chiede alla ragazza quanto guadagna svolgendo questo mestiere. La baby sitter risponde che ogni mese riceve circa 3.500 dollari. Vive in casa con la famiglia che l’ha assunta, quindi non deve pagare l’affitto.

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L'intervista alla ragazza italiana che lavora come baby sitter a New York. Fonte: Instagram

La cifra, che ad un italiano può sembrare alta, in realtà non viene considerata equa dalla ragazza. Le ore di lavoro nella giornata sono tante e occuparsi dei bambini è più faticoso di quello che pensava inizialmente. C’è poi il rapporto con la famiglia, che è praticamente assente. La baby sitter a New York lamenta il fatto di essere trattata come un essere inferiore: non mangia insieme ai componenti del nucleo familiare (anche perché loro raramente mangiano in casa) ed i pagamenti arrivano in ritardo.

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