Un'influencer italiana che vive in California va a fare la spesa in un supermercato all'ingrosso e mostra lo scontrino per un carrello pieno. C'è da restare sorpresi.
Negli Stati Uniti c'è l'ossessione per il restock, ovvero rifornire la dispensa il più possibile con una spesa che possa bastare un mese. Come spiega l'influencer italiana Alice che vive in California questa tradizione è comune a molti cittadini statunitensi. Gli americani vivono in case molto più grandi di quelle italiane e sono abituati a fare spese di proporzioni altrettanto grandi. Alla vista di questo video su come funziona fare la spesa negli USA e i loro prezzi, molti followers sono rimasti sorpresi con il paragone italiano.
Supermercato all'ingrosso in California
Gli americani hanno abitudini diverse dagli italiani anche per le cose più semplici che a noi europei paiono scontate «Qui negli Stati Uniti non si compra un solo spazzolino, se ne comprano sei» spiega Alice che vive in California da più di un anno. Questo discorso vale per anche per il dentifricio e aumenta di proporzione per tutti gli altri prodotti: scatole da 36 uova, taniche di latte da 1 litro e così via. Precisa Alice nel suo video Tik Tok sulla spesa all'ingosso negli Stati Uniti «La logica è quella di comprare confezioni grandi di cose che so già che mi serviranno così risparmio nel lungo termine».
A quanto pare infatti, gli statunitensi pensano alla dispensa come se fosse un magazzino commerciale che ogni tanto va rifornito. Questo abitudine nasce dal fatto che le case sono molto più grandi che in Italia, anche se in California, le case sono di misura europea. Tornando alla spesa all'ingrosso l'influencer si chiede «Sono curiosa di vedere quanto mi dureranno queste 46 alette di pollo surgelate».
Lo scontrino e i commenti dei followers
@mycalijourney L’ossessione per il restock delle dispense negli Stati Uniti, andiamo insieme a fare la spesa #vivereinsiliconvalley #italianiallestero #vivereinamerica #spesa ♬ Young Folks - Shindig Society
Questo modo di pensare la spesa al supermercato vale per tutto e non solo in California. Il ragionamento di fare una spesa unica che duri il più possibile è comune anche in Italia, ma non con porzioni così grandi. Con il carrello pieno di 3 taniche da 2 litri di succo di arancia, 46 pezzi di pollo fritto, confezioni maxi di frutta (pesche, uva, mirtilli), pasta, hamburger e molta altra roba il conto finale di Alice è di 200 dollari. «Non sono sicura che sia un affare, vedremo quanto ci durerà questa spesa». Per tutti i prodotti acquistati il prezzo è sicuramente più conveniente che in Italia "In Italia questa spesa sarebbe costata 400 euro" scrive una follower. Come scrive un altro utente "Qui avresti pagato 200 euro solo per quella maxi confezione di mirtilli". Parole sante.