Autista fa salire un passeggero in auto poi si volta e lo riconosce: impossibile trattenere l'emozione

Gli amici rappresentano una parte importantissima nella nostra esistenza. Con il passare del tempo, però, certi legami tendono a sciogliersi perché la vita è imprevedibile e può far prendere alle persone strade tanto diverse e tanto distanti. Ma le vere amicizie, anche quando sembrano ormai svanite, non finiscono mai. E questo autista che si accorge che il passeggero che sale sulla sua macchina in realtà è un vecchio amico che non vedeva da anni dimostra che ci si può sempre emozionare.

Ognuno di noi nel corso della nostra vita incontra tantissime persone. Ma solo alcune di loro riescono ad avere un ruolo importante: questi sono gli amici, quelli veri. Con loro si creano dei legami fortissimi, basati su fiducia e affetto sincero e profondo: anche tra gli animali possono nascere incredibili amicizie. E a differenza di altri sentimenti, l’amicizia può andare oltre ogni tipo di limite, anche quelli temporali. Perché quando due grandi amici si ritrovano anche a distanza di anni, il loro rapporto riprende esattamente dove si era interrotto, con la stessa complicità di sempre.

L’inaspettato incontro tra l’autista ed il suo passeggero

Negli ultimi anni i servizi di trasporto privati stanno diventando sempre più importanti. In Italia il fenomeno è ancora in fase embrionale, ma in altri paesi ha raggiunto delle dimensioni davvero importanti. Chi svolge l’attività di autista ogni giorno incontra tante facce diverse. A volte riesce a scambiare qualche parola con i passeggeri, mentre altre volte il viaggio si svolge in un silenzio quasi completo.

Ma la vita è bella perché ti può sorprendere in qualsiasi momento. La storia di cui parliamo in questa pagina si svolge in un freddo venerdì. Sta per iniziare il fine settimane e l’autista Danny in questa giornata deve offrire il suo servizio a tantissime persone. Ma di sicuro non può nemmeno immaginare cosa sta per accadere con la prossima corsa: il cliente si chiama John, un nome decisamente comune.

L’emozione di Danny e John che si rivedono dopo venti anni

Quando John sale in auto i due si salutano per poi scambiare due chiacchiere. Sono le tipiche battute sul tempo, quelle che servono per rompere il ghiaccio o per creare un clima più disteso. Si parla del vento gelido di quei giorni e della presenza del sole che può essere ingannevole, perché può far pensare che ci sia più caldo di quanto ce ne sia in realtà. Il discorso poi vira sul lavoro, con il passeggero che chiede all’autista se ha fatto molte corse.

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L'emozione dell'autista Danny quando riconosce il suo passeggero John. Fonte: Instagram

Ma John dal suo sedile posteriore continua ad osservare il suo autista e ad un certo punto gli chiede come si chiama: “mi chiamo Danny”, risponde l’autista. E allora lì John non ha più dubbi: “io ti conosco, amico”. Incuriosito da questa affermazione, Danny prima cerca di guardare il suo passeggero dallo specchietto retrovisore, poi si gira e lo guarda con maggiore attenzione. E quando capisce che si tratta di un suo vecchio amico che non vedeva da venti anni scattano una calorosa stretta di mano, le esclamazioni di sorpresa di Danny e la coinvolgente risata di John,

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