Le ultime estati hanno ufficialmente portato l’Albania tra le mete più gettonate dai turisti italiani. Alla base di questo successo ci sono tanti motivi, tra cui la ricerca di luoghi da villeggiatura a prezzi più contenuti. E anche chi si è gustato un bel pranzo di pesce è rimasto soddisfatto dello scontrino.
I dati parlano molto chiaro e la loro fonte è più che attendibile. Secondo il ministro del Turismo albanese, Mirela Kumbaro, circa sette milioni e mezzo di stranieri sono arrivati a Tirana e dintorni nel corso del 2022; l’anno scorso, già nei primi sei mesi l’afflusso era stato superiore ai tre milioni di turisti. Sono dati incredibili, se si considera che stiamo parlando di un Paese di piccole dimensioni che non arriva a tre milioni di abitanti.
L’aspetto economico tra i segreti del successo del turismo in Albania
Dopo il periodo della pandemia, l’Albania è tra i Paesi che hanno registrato la maggiore crescita dal punto di vista del turismo. Essendo anche molto vicina, un gran numero di viaggiatori giunge in Albania proprio dall’Italia. I motivi possono essere tanti: innanzi tutto c’è la voglia di scoprire le bellezze naturali del Paese, che per troppo spesso sono state ignorate. Le sue bellissime coste che si affacciano sui mari Ionio e Adriatico sono una vera sorpresa, con acque limpide e sabbia dorata.
L’offerta culturale, poi, è davvero ottima ed in continua crescita: gli appassionati di storia ed architettura da quelle parti possono trovare quello che cercano, ma lo stesso si può dire per gli amanti della natura e per chi vuole un pizzico di avventura. E poi, ultimo ma non ultimo, c’è l’aspetto economico: in Albania i prezzi sono più bassi e lo scontrino mostrato sui social dopo un pranzo di pesce lo conferma appieno.
Il conto di un pranzo di pesce: la testimonianza della turista italiana
Sul suo profilo Tik Tok allapalmazzurra, una mamma ci mostra le realtà che riesce a visitare e ci racconta i suoi viaggi. Il video in questione è dedicato ad un pranzo di pesce consumato a Dhermi, in un ristorante che si affaccia sul mare. Si inizia con una birra, che è costata 250 Lek (più o meno 2 euro). Per quanto riguarda il primo, la scelta è caduta su un piatto di linguine ai frutti di mare, costato 900 Lek (circa 7 euro).
La portata principale è una bella grigliata mista di pesce: il prezzo è di 1.100 Lek, ovvero 9 euro. In tutto, quattro persone hanno speso circa 35 euro (non si pagano i coperti): niente male davvero! Per evitare di fare confusione, bisogna specificare che non tutti e quattro hanno fatto il pasto completo: ognuno di loro infatti ha preso un solo piatto, quindi quello scontrino fa riferimento a tre primi e ad un unico secondo. Nonostante questo, rimane comunque un ottimo conto.